I lavori più assurdi che esistono realmente

Ormai è risaputo che il mondo del lavoro è una continua sfida tra ricerca e formazione. La sfida nel mondo del lavoro di oggi consiste in un allenamento continuo per poter essere al passo competitivo nella società concorrenziale odierna in cui viviamo.

Con l’evoluzione della società si aprono sempre più prospettive di lavoro in vari ambiti, creando proposte di lavoro differenti, a volte anche curiose e bizzarre.

Così, sempre più spesso si trovano annunci lavoro per posizioni lavorative insolite rispetto a professioni più ordinarie.

Le professioni fuori dall’ordinario

Tra le figure professionali che operano in ambiti meno comuni, troviamo alcuni professionisti che negli ultimi anni risultano essere ancora ricercati. Sono professionisti che operano nell’ambito di progetti e gestione dell’ambito naturalistico. Ecco alcuni esempi:

  1. Paleografo è un esperto che cura le collezioni dei musei naturali, essendo specializzato nella conoscenza delle scritture antiche riesce ad interpretare e leggere testi antichi che appartengono al passato.
  2. Curatore di collezioni naturali era una figura molto presente nell’epoca dell’Inghilterra vittoriana, figura che si prendeva cura delle collezioni presenti nei musei. Attualmente è una professione che sta scomparendo.
  3. Art director “in verde” è un professionista che lavora secondo una sua etica morale che prevede la scelta consapevole di non collaborare con multinazionali, governi, aziende di lusso e banche. È un direttore artistico che potrebbe avvicinarsi molto all’esempio di no global e rigorosamente vegano.
  4. Eco – Diplomatico è un professionista che collabora spesso con l’Art director. È una figura professionale molto richiesta dai consolati di tutto il mondo con lo scopo di creare relazioni e stabilire legami solo con i paesi che hanno aderito al protocollo di Kyoto. Il protocollo di Kyoto è un trattato internazionale che si impegna nella tutela dell’ambiente e più specificatamente di surriscaldamento globale: l’obiettivo è di ridurre le produzioni di gas inquinanti provenienti dalle attività di ogni individuo che abita ogni nazione. L’eco diplomatico quindi rappresenta l’etica del trattato e dei paesi che hanno aderito, lavorando e viaggiando solo con auto elettriche e/o mezzi pubblici.

Tra i lavori più creativi e propensi al contatto con il pubblico, troviamo due figure professionali davvero curiose e molto diverse tra di loro: il gerente di bazar e il web croupier.

Il gerente di bazar è un addetto alla vigilanza che si occupa della sicurezza del mercato, principalmente presenti nei mercatini caratteristici con prodotti tipici come spezie, metalli preziosi, gioielli etnici, incensi e oggetti ornamentali particolari. Il gerente di bazar tutela il mercato prevenendo furti e media sulle pratiche di vendita durante le contrattazioni, accertandosi che ci sia almeno mezz’ora di trattativa prima dell’acquisto del prodotto.

Il web croupier è un professionista che sta conquistando sempre più il mercato delle scommesse on line, in forte crescita. Anche se può sembrare assurdo, data la gestione in completa autonomia dei giochi digitali, è comunque richiesta una figura reale che possa intervenire durante le partite con le frasi ad effetto di ogni croupier, ovviamente, solo via webcam.

Il mondo del lavoro muta continuamente e gli annunci di lavoro sono lo specchio di questi cambiamenti: fondamentale è stare al passo con questo costante dinamismo, senza però rinunciare ai propri sogni.

Autore dell'articolo: Redazione