Come richiedere un prestito senza conto corrente

Sempre più persone hanno la necessità di richiedere un prestito: i più diffusi sono i prestiti personali che consentono di prendere in prestito cifre anche di piccoli importi e di rimborsarle comodamente in rate. Gli importi presi in prestito, in genere, vengono erogati direttamente, in pochi giorni, sul conto corrente del richiedente. Tuttavia può succedere che il richiedente non abbia un conto corrente sul quale accreditare l’importo del finanziamento. È possibile richiedere un prestito senza un conto corrente? È possibile ma più difficile.

Prestiti senza conti corrente: è possibile?

È possibile trovare maggiori informazioni su un piccolo prestito INPDAP su Prestitimag.it. Per risolvere il problema del prestito senza conto corrente, è sufficiente trovare un sistema sul quale accreditare l’importo del finanziamento richiesto perché l’erogazione in contanti non può avvenire se non per importi inferiori ai 3000 euro.

Quindi, una buona soluzione è ricorrere alle carte prepagate che permettono di ricevere la cifra del prestito direttamente su questa carta senza dover aprire un conto corrente bancario. Le carte di credito prepagate sono degli strumenti di pagamento elettronico che, infatti, non sono collegate ad un conto corrente ma ad un circuito di pagamento.

Si chiamano prepagate proprio perché l’importo presente su tale carta viene stabilito dal suo proprietario e, dunque, è limitato perché, man mano che si compiono delle spese o degli acquisti, tenderà a scendere. Esistono due tipi di prepagate: con IBAN e ricaricabili.

Sulle prime è possibile ricevere, ad esempio, pagamenti sotto forma di bonifici e poterli disporre verso altri, consentire l’accredito dello stipendio o della pensione. Dunque si tratta di carte che consentono di svolgere molte operazioni bancarie.

Invece una carta ricaricabile è la soluzione ideale quando si vogliano fare degli acquisti online oppure dei viaggi all’estero: si ricarica l’importo di cui si ha bisogno e si effettuano queste operazioni.

Le carte prepagate sono un sistema molto sicuro dato da tre elementi:

  • il numero seriale di 16 cifre;
  • il codice di 3 cifre CVV (sul retro);
  • il nome dell’intestatario della carta.

Fare richiesta di un prestito senza conto corrente

Quando si vuole richiedere un prestito ma non si possiede un conto corrente, l’ideale è rivolgersi non ad una banca, ma ad una società finanziaria. Le società finanziarie, infatti, non offrono il servizio di conto corrente e per questo saranno molto più propense ad erogare dei prestiti senza che ci sia un conto corrente ma direttamente sull’IBAN della propria carta prepagata.

Alcune forme di prestiti di questo genere riguardano importi molto piccoli che possono però essere sufficienti per sostenere alcune spese.

Altri ancora erogano importi anche fino a 30000 euro che consentono di acquisire liquidità aggiuntiva o di far fronte a spese mediche o a lavori in casa.

Ovviamente, la banca o la società finanziaria che accettano la richiesta di prestito lo faranno dopo aver fatto le opportune verifiche sulla condizione reddituale del richiedente (reddito da lavoro oppure pensione), che è appunto l’opportuna garanzia del finanziamento.

Fra gli altri requisiti, c’è quello di avere un’età compiuta fra i 18 e i 75 anni, oltre ad essere residenti in Italia. La banca potrebbe anche richiedere una polizza assicurativa per tutelarsi nel caso di morte o di altri problemi di solvibilità del richiedente.

Una volta accettata tale richiesta, la somma del prestito verrà erogata direttamente sulla carta prepagata e da lì si potrà rimborsare il prestito in rate mensili che, a seconda del contratto stipulato, si potranno anche estinguere anticipatamente.

Autore dell'articolo: Redazione